Caso clinico: donna nella VI° decade di vita con recenti episodi reiterati di lieve torpore, cefalea, congiuntivite
aspecifica. Visita neurologica ed esami di laboratorio nella norma; all’Rx standard del torace massa mediastinica.
Referto TAC Torace e addome superiore su TAC Total body senza/con mdc: la lettura dell’esame è stata ostacolata dalla presenza di grossolani artefatti da movimento per scarsa collaborazione della Paz.
Per quanto apprezzabile si
rileva la presenza di estesa lesione solida mediastinica e paramediastinica dx con diametro assiale di circa 10-11 cm. di diametro.
Netta compressione da parte dell’alterazione strutturale suddescritta sulla cava superiore, sull’aorta ascendente, sul bronco ilare dx con scomparsa di broncogramma aereo lobare superiore omolaterale, del lobo medio e grossolani fenomeni di subatelettasia omolaterale. E’ evidenziabile anche versamento pleurico basale bilaterale.
La voluminosa lesione mediastinica risulta essere gran parte raffigurata da grosse tumefazioni linfonodali a diversa dimensione e struttura.
Sono evidenziabili microformazioni nodulari medio-basali bilaterali di non sicuro significato diagnostico per focalità.
Di rilevante nell’addome: formazioni linfonodali evidenziabili al
tripode, a livello della mesenterica superiore ed inferiore ed a livello interaorto-cavale e retroperitoneale.
TAC encefalo con mdc: (soltanto) lieve ipodensità della sostanza bianca periventricolare.
Il reperto suddescritto depone per la presenza di malattia linfoproliferativa, in prima ipotesi, e necessita di completamento diagnostico mediante dati bio-umorali, esame BAL, eventuale agobiopsia ed osservazione clinico-specialistica.
Dr. Franco Ruggieri
S. O. Radiologia,
“F. Renzetti”, Lanciano (Ch).
Paziente quindi in studio in ambiente specialistico.
Negativa la ricerca di cellule neoplastiche sul BAL (lavaggio bronchiolo-alveolare).
La biopsia percutanea TAC-guidata ha dato il referto di microcitoma polmonare (!).
Paziente in chemioterapia.