E’ a grandi linee il caso di una Paziente di 73 anni in TCX
con port-a-cath dx per voluminosa metastasi epatica sincrona a K. colon dx operato.
La Paziente si presenta al P.S.: domina il quadro la disidratazione per severa forma virale con febbre, vomito e diarrea in due soli giorni. Da 6 ore affanno ingravescente con esame obiettivo polmonare riferito negativo. D-dimero >>.
Referto dell’angioTac toraco-addominale con immagini: Esame eseguito con
tecnica spirale MS (MultiStrato) prima e durante somministrazione di m.d.c. idrosolubile (in emergenza, nota ddg).
A livello toracico il dato saliente è rappresentato fa formazione ipodensa endoluminale a livello del ramo lobare inferiore dell’a. polmonare sin., estesa ai rami segmentari, di natura trombotica. Altra formazione trombotica endoluminale è apprezzabile controlateralmente, di dimensioni ridotte, nel ramo lobare inferiore dx, esteso al ramo segmentario posteriore.
Port-a-cath a dx. (nota ddg).
Immodificate appaiono le microformazioni nodulari nel LIS associate a piccole aree di addensamento, già segnalate nel precedente esame (3 mesi prima, nota ddg). Non
versamento pleurico bilateralmente.
A livello addominale si segnala modesta riduzione delle dimensioni della formazione nodulare secondaria segnalata in ambito epatico del IV°-VIII° segmento, attualmente di circa 3.4 cm. di diametro, ipodensa con cercine iperdenso periferico, in un quadro di steatosi epatica. Vena cava inferiore, iliache comuni, esterne ed interne nella norma (nota ddg).
Non si apprezzano localizzazioni secondarie nei restanti organi parenchimatosi addominali.
Sostanzialmente immodificato il restante quadro TC: in particolare non versamento peritoneale nè significative adenopatie nelle stazioni tipiche esaminate.
La Paziente aveva un eco-doppler venoso arti inferiori nella norma. Origine della trombosi nella pelvi?
La terapia del caso in ambiente idoneo le ha fatto superare il grave problema clinico. Coumadin in corso.
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