è la velocità di eritro-sedimentazione del sangue, cioè del tempo impiegato dai suoi elementi cellulari a separarsi dal plasma per la forza di gravità.
>: per la presenza nel plasma di numerose proteine dell’attivazione dell’infiammazione che alterano le forze elettriche di “sospensione-galleggiamento” dei globuli rossi che tendono pertanto a riunirsi in complessi “pesanti”, i “rouleux”, ed a precipitare.
TBC cronica, epatite acuta, infarto miocardico, dopo valvulo-plastica mitralica commissurotomica (reperto di molti anni fa), malattia infiammatoria pelvica acuta, rottura di gravidanza extra-uterina, dal III° mese di gravidanza a 3 settimane dopo il parto, mestruazione, artrite reumatoide e lupus eritematoso sistemico, artrite batterica, artrosi sintomatica, flogosi delle vie biliari, gotta, necrosi cellulare, soprattutto post-trauma e nelle neoplasie metastatizzate tipo linfoma, cancro del colon e della mammella, cirrosi epatica, mieloma, ipo-albuminemia (vedi albumina in
elettroforesi proteica), ipo/iper-tiroidismo, emorragie acute, nefrosi, insufficienza renale con > dell’azotemia, intossicazioni da arsenico e piombo, febbre reumatica, reazioni allergiche ma non lo shock anafilattico, encefalite, meningite, polmonite.
Le infezioni virali, di solito, > la VES di molto poco.
VES normale: febbre tifoidea e malarica, mononucleosi infettiva, angina pectoris, insufficienza renale associata ad insufficienza cardiaca; talora risulta normale nelle prime 24h nell’appendicite acuta, gravidanza extra-uterina, artrite degenerativa, ulcera peptica, alcune anemie congenite.
2 commenti
Pingback: sindrome mediastinica da seminoma primitivo: angiotac e caso clinico « daddydoctorgym.com
Pingback: malattie cardiovascolari e prevenzione (aggiornamento 2012 della JTF delle Società Europee) « daddydoctorgym.com