marker essenzialmente della patologia prostatica benigna e maligna è prodotto dalle cellule esocrine o secretorie.
Di recente numerosi studi e comunicazioni interessano il mondo della Urologia ed Andrologia per stabilire linee-guida affidabili, non tanto nel follow-up di Pazienti già con diagnosi di neoplasia prostatica, ma per gli aumenti del marker in molte patologie benigne e per dare ai valori numerici una corretta valutazione ed il relativo approccio diagnostico appropriato.
>: cancro della prostata, metastasi da cancro prostata in varie sedi anatomiche (ossa, linfonodi, cavità peritoneale ecc.), prostatiti di varie origine, ma anche da cateterismo vescicale, clistere, traumi locali da sellino di bicicletta, ano-retto-colonscopia, esplorazione digitale del retto, biopsia prostatica trans-rettale eco-guidata, cardiochirurgia maggiore con CEC (?): ne ho sentito parlare ad un Convegno, qualche anno fa, ma non ricordo la fonte, purtroppo.