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sono “cortico” perché prodotti dalla parte corticale delle ghiandole surrenali, zona fascicolata ed ormoni “steroidei” perchè sostanze organiche lipidiche, provenienti dal colesterolo a 21 atomi di carbonio. Sono di 3 tipi: quelli sessuali: androgeni, estrogeni e progesterone, i gluco-corticoidi: sono cortisolo o idrocortisone e corticosterone (cortisone), prodotti con ritmo circadiano …

amminoacido solforato implicato nel metabolismo della metionina, nella quale si converte in presenza di Vit. B12, B6 ( piridossina)e Vit.B9 (acido folico); marker della malattia aterosclerotica e delle sue complicanze, talora nelle forme precoci, asintomatiche, soprattutto nelle vasculopatie periferiche, nella cardiopatia ischemica e nelle cerebro-vasculopatie. La molecola è stata isolata nel …

Monossido di azoto, ossido nitrico (impropriamente). Viene sintetizzato dall’arginina ed è prodotto dai macrofagi. Regola il tono vasale locale, è immuno-soppressore, inibisce l’aggregazione piastrinica, l’adesività vasale dei globuli bianchi (leucociti) e la proliferazione delle cellule muscolari lisce inducendone il rilasciamento, con effetto vaso-dilatatorio e quindi > del flusso locale di …

ormone prodotto dalla ghiandola cerebrale pineale o epifisi, derivato dal neurotrasmettitore serotonina, increto solo di notte, presente anche nell’ipotalamo, conosciuto da molto tempo e presente in ogni forma organica del mondo vegetale ed animale, mono- o pluricellulata (fonte: Hardeland R. et Coll. Melatonin. Int. J. Biochem. Cell Biol., 2006 March; …

Ormone della “sazietà” formato da 167 aminoacidi, prodotto dagli adipociti bianchi del tessuto adiposo, antagonista della grelina: provoca iporessia fino all’anoressia con perdita di peso. > con l’obesità e si associa ad insulino-resistenza e ad infiammazione delle cellule endoteliali dei vasi sanguigni. Diminuisce nell’insonnia, stimolando l’appetito notturno. E’ presente nel …

fitoestrogeni del gruppo dei flavonoidi della famiglia dei polifenoli. Nella soia essenzialmente, semi di lino, trifoglio rosso, cimicifuga racemosa e fagioli. Sono 3: genisteina, che ne rappresenta il 70%, daidzeina, 25%, altri minori, al 5%, con la gliciteina.

< dell’appetito: è sotto controllo dell’ormone della sazietà  la leptina(*), che si bilancia a livello dell’ipotalamo con il meccanismo della fame favorito dalla grelina(**). (*) prodotto dal tessuto adiposo, antagonista della grelina: provoca iporessia fino all’anoressia con perdita di peso. > con l’obesità e si associa ad insulino-resistenza e ad …