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glutamico-piruvico transaminasi o alanino amino-transferasi. > marker dell’epatosteatosi insieme alla GOT, in tutte le epatopatie e nell’ittero da stasi. Generalmente segue la GOT, ma l’> è meno evidente nell’infarto miocardico (IMA), nell’epatite cronica, cirrosi, metastasi epatiche e fegato da stasi, è invece più marcato nella necrosi della cellula epatica e …

  cioè glutammico-ossalacetica transaminasi od aspartato amino-transferasi   >: nell’infarto miocardico (IMA) nelle prime 6-8 ore con picco a 24-48 ore e rientro in 4-6 ore, marker dell’epatosteatosi insieme alla GPT, nelle epatopatie con necrosi dell’epatocita, ittero da stasi, nel 50% dei portatori di metastasi epatiche, nel 75% delle colecistiti …

la prima cosa a cui si pensa è il diabete, giustamente, poi l’ iperglicemia/glicosuria da stress, IMA (infarto miocardico), gravidanza, nefropatie con glicemia normale per > della filtrazione glomerulare o per danno tubulare prossimale, fugace nelle emorragie cerebrali, da cortisonici e dai farmaci che provocano iperglicemia; da acido acetil-salicilico, cefaloridina, …

>: diabete mellito, dopo “abbuffate” (meditiamo, Amici), stress di varia origine, classica l’iperglicemia post-operatoria in Pazienti non diabetici, ma anche nelle infezioni severe e nello shock (insieme ad > della lattacidemia); pancreatite, da cortisonici (molto frequente, ed attenzione ai Pazienti già diabetici), alcuni farmaci anti-psicotici recenti e retro-virali (per l’HIV), …

gamma-glutamil-transpeptidasi. >: nelle epatopatie, parallelamente all’> della ALP, epatite in fase acuta con > meno marcato degli altri enzimi epatici, ma è l’ultimo a normalizzarsi nella fase di guarigione; nell’epatite cronica può essere l’unico valore patologico nelle fasi di “quiescenza”, nella cirrosi epatica un valore di 10 – 20 volte …

Sono le due frazioni attive ormonali tiroidee circolanti, pari a meno dell’1%, libere dalle proteine plasmatiche di trasporto e di protezione dalla captazione e dalla eliminazione rappresentate da albumina, pre-albumina e globulina legante la tiroxina. I numeri 3 e 4 stanno ad indicare il numero di atomi di iodio presenti. …

>: nei bambini ed adolescenti, con stop alla fine dell’accrescimento osseo, rachitismo e patologie ossee congenite, acquisite, neoplastiche, soprattutto secondarie, ittero, epatite, patologie varie secondarie del fegato (ascesso, metastasi, cisti, parassiti, leucemia), ipertiroidismo severo, infusioni terapeutiche di albumina, talora nell’infarto miocardico e polmonare. <: sovradosaggio di Vit.D, deficit di Vit.C, …