esame per lo studio della coagulazione del sangue, via intrinseca, cioè con i fattori presenti soltanto nel sangue, durante la terapia con
eparina o in particolari situazioni cliniche.
Di routine nello standard di laboratorio nei candidati ad intervento chirurgico. Gravidanza e contraccettivi possono alterarne il risultato in senso trombofilico.
>: terapia con eparina, deficit di fattori della coagulazione (tipo emofilia, malattie auto-immuni, neoplasie del sangue, sindrome para-neoplastica) e di Vit.K (nelle epatopatie), insufficienza renale cronica, gravi situazioni cliniche acquisite, ostetriche, chirurgiche, traumatologiche ecc. tipo la coagulazione intravascolare disseminata.
<: terapia anti-eparinica.