daddydoctorgym.com il sito dove trovare alcuni consigli per il buon uso della palestra e la donazione di sangue
daddy: dimostra riconoscenza verso chi ti ama e chi ti aiuta; rifletti ed informati bene, con consapevolezza, prima di agire in cose importanti; sorridi a chi ti guarda con affetto; sforzati di aiutare concretamente chi soffre e chi è demotivato; cerca di allontanare lo stress conoscendoti meglio ed onestamente
doctor: se non lo fai da molto tempo, chiedi una visita di controllo al tuo Medico di Famiglia e sottoponiti ad esami di laboratorio da lui consigliati; informati sulla donazione di sangue; mangia meno sale e grassi, prediligi frutta e verdura di stagione ed il pesce azzurro; rifletti attivamente sui rischi dei farmaci e degli integratori “fai da te” che promettono cose strabilianti
gym: combatti la sedentarietà con 100 passi al minuto per 40 minuti al giorno, se possibile, per arrivare così a 4.000:, sudando un po’: il tuo organismo, la tua mente ed il corpo ti ringrazieranno, il cuore soprattutto; goditi un’alba od un tramonto con la persona a cui vuoi bene, apprezza l’odore ed i colori della natura nel tempo bello così come in quello definito “brutto”: c’è sempre fascino in queste esperienze, ma bisogna trovare il tempo per viverle e poi l’occasione per ricordarle.
Buon Anno Nuovo, Amici, sapendo che una gran parte dei risultati dipende da noi; auguri, daddy.
Non ricordo su quale rivista, ma si parlava di intolleranze alimentari e di un esame specifico di nome “DRIA” o qualcosa del genere, è vero che esiste tale esame? E come verrà praticato sul sangue? E mi chiedo se sia davvero efficace ed attendibile e se è anche colpa di alimenti a noi dannosi a causarci sovrappeso, pesantezza e quant’altro.
Carissima Amica e donatrice, ti conosco per la tua generosità, condivisione ed intelligenza. Ho un libro del maggio 2009 che parla del problema; ho bisogno di tempo per informarmi perchè un “chirurgo” non ha familiarità con questi problemi internistici: promesso, ti rispondo in modo affidabile in 24 ore. Buona giornata e grazie per aver posto un’importante questione, daddy.
Era proprio la risposta che speravo!!! :D
Cara Amica Manuela, ti rispondo riportando quanto riferisce al riguardo l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. Non posso commentare per ignoranza, ma posso sicuramente riflettere e poi prendere decisioni appropriate.
DRIA: “è un test sviluppato in Italia e consiste nella somministrazione per via sub-linguale, sottocutanea o intradermica dell’estratto allergenico in grado di scatenare la sintomatologia. In seguito si esegue la stessa prova con una soluzione più debole o più forte che dovrebbe neutralizzare la reazione allergica e far recedere la sintomatologia. Questa tecnica non solo è priva di efficacia ma appare anche priva di fondamento scientifico”.
Così ho risposto alla prima parte della tua domanda di stamattina.
Per la seconda, e cioè se eventuali allergie od intolleranze alimentari (diagnosi differenziale molto spesso difficilissima anche per Specialisti “seri” al riguardo) siano responsabili e dannosi potendo causare sovrappeso, pesantezza e quant’altro la risposta è no, ma va articolata con due riflessioni che mi riservo di descrivere più in là.
Un cordiale abbraccio, vado in palestra, daddy.
ok, grazie per ora
Amica Manuela, completo la risposta alla tua del 4 gennaio, riguardo al sovrappeso potenziale determinato da sostanze mal sopportate dall’organismo. Ti ho anticipato il “no” alla risposta, perchè questa si esplica essenzialmente in coliche addominali, meteorismo,fllatulenza e diarrea, ed ancora reazioni orticarioidi, chiazze cutanee rossastre o bluastre più o meno fugaci, prurito, cefalea, malessere, talora febbre o febbricola.
Ed ancora: l’> di peso prevede essenzialmente una discrepanza fra calorie ingerite e quota inferiore di calorie impiegate, quindi attenzione all’alimentazione ed all’attività che facciamo. Ancora, ma parliamo di patologia medica, un > ponderale è da accumulo di liquidi e sodio nelle zone corporee declivi come avviene nello scompenso cardiaco e nelle epatopatie avanzate (ascite, cioè liquido raccolto nella cavità addominale) ed in alcuni casi di insufficienza renale. Il discorso è complesso e delicato, ma presto parleremo del problema dell’> del peso in palestra, spesso vissuto male, con ansia e perplessità, ma è una cosa buona, positiva. Buon tutto da daddy.
Alè a ttt! sto spaziando in largo ed in lungo ed il ttt è elettrizzante! posso confidare ad animi nobili e gentili ciò ke io sn e sento! sn una irriducibile romantica con animo ipersensibile a volte incompresa! sob! sig! il mio cuore si apre quando riesco a cogliere sorrisi ke provoco x mia semplice ironia, offro carezze x bisogno mio di contatto, offro tranquillamente il mio ascolto nn costa nulla. Avevo offerto il ttt a nonna Chiara, 1 arzilla ragazza di 84 anni ke ho curato ed aiutato (gratuitamente) affettuosamente x 6 anni, ho imparato tnt da lei mentre sn cresciuta cm persona (ho acquisito aperture di vedute diverse, la ringrazio ancora adesso!). Ma il ttt è svanito in un attimo, cancellato x gelosia di Paola sua figlia nn vedente, ke nn colpevolizzo ma ho messo 1 pò di tempo x elaborare il ttt. Io la stavo sostituendo fisicamente e affettivamente. Mi sn fatta da parte (dolorosamente!) ma ho compreso anke questa lezione. Era la nonna adottiva della mia famiglia, cm ci piaceva pensarla a me ai miei figli! Siccome ho tnt bisogno di espandere energie e nn mi accontento, con mio grande piacere ho proposto alla mia famiglia di ospitare un ragazzino di Chernobyl (Ucraina). Sn 2 anni ke Maxim (ha 12 anni adesso) viene in Italia da noi kietini (scherzo!), lui è dolcissimo e grato di ttt ciò, curioso, simpatico, affettuoso (orfano di mamma vive con i nonni, il papà ed il fratello vivono con un’altra donna ke a lui nn piace) e questo ahimè fa si ke gli equilibri della famiglia siano 1 pò messi in discussione, specialmente la sana gelosia di mio figlio Simone (il mio grande ragazzo!), quest’anno il mio cuore è combattuto sulla decisione se rispettare l’indolenza di mio figlio o comunque ospitare Maxim e cercare di mediare le situazioni (quest’anno 1 cruccio in più xkè sn senza lavoro, ma sn positiva e il bicchiere lo vedo sempre 1/2 pieno). A tal proposito gentilmente vorrei consigli dal grande daddy! Vorrei anke un’ammortizzare per riuscire a sostenere il conflitto con la mia dolcissima 18enne Giulia, mia figlia, ke è nel pieno della ribellione o cm kiamasi taglio del cordone ombelicale (vi posso assicurare ke è lancinante, mostruosamente doloroso), il suo percorso è di rottura cn il mondo, nn va a scuola da 3 mesi 4° SCIENTIFICO), pensa di lavorare e pagarsi la scuola privata (noi siamo in disaccordo). Mi sento abbastanza destabilizzata xkè ogni aiuto è rifiutato, e la noncuranza x la famiglia è totale, so ke prima o poi passerà ma è dura. Sostenetemi se potete. Abbracci calorosi a ttt.
Amica franka_folle. Come daddy ti posso dire che la tua generosità esibita e rumorosa potrebbe dar fastidio alla gelosia domestica dei tuoi ragazzi. Hai dato disponibilità ed amore, senza gratificazione palese, non parlo però di Maxim, ed hai invece ricevuto un “divieto di transito”. Pensa ora un po’ più al coinvolgimento passivo della tua situazione familiare, lasciando spazio, laddove necessario, all’apertura del cuore e della mente dei tuoi giovani, soprattutto di Giulia, facendole capire che lavorare per dimostrare indipendenza, nella società attuale, e per una diciottenne, fra l’altro reduce, con tutte le ferite eventuali, da un amore “infranto”, è pressocchè impossibile, temporaneo, mortificante, forse pericoloso e soprattutto non foriero di respiri futuri. Prima lo studio, da amare e condividere con la nozione elaborata in cultura. Vai a leggere la mia lettera in “daddy per riflettere o sorridere” scritta al mio piccolo, in occasione dei suoi 18 anni e l’articolo “time as a tank”. A questa età studiare è un diritto ma anche un dovere, una piattaforma per il futuro, per quanto instabile e poco affidabile. Finora ho parlato come daddy, ma come doctor devi informare il tuo medico di famiglia e farti consigliare un percorso appropriato alle notevoli esigenze emotive e relazionali della tua ragazza: la sua situazione attuale è un’evidente richiesta di aiuto per la quale talora una madre pur generosa può apparire inadeguata. Per Maxim consiglio lettere affettuose ed un periodo di distacco fisico perchè sei troppo oberata con la famiglia e con il tuo “non lavoro”; coinvolgi anche Simone nel vostro programma, affinchè la sua “sana gelosia” diventi una fattiva programmazione per tutto il nucleo. Auguri, a presto o a quando vuoi, daddy.
Caro daddy, ti scrivo x ringraziarti ed informarti ke in questi gg ho molto meditato e nel frattempo si è presentata l’occasione (ke ho colto al volo) della richiesta di Giulia di andare dalla ns grande amica d.ssa di famiglia x 1 consulto medico (nn bisogna mai disperare!), la quale (informata da me delle vicissitudini da lei vissute) ha prescritto al momento esami di lab. x il fisico e x la psiche vedremo.
Nel frattempo valuteremo 1 piano di studio privato o statale.
Giulia al momento è presa a dare 1 mano al volontariato in CROCE ROSSA, credo sia una modalità di affermazione, che dici?
RITENGO NN SIA FACILE ESSERE OBIETTIVI QUANDO IL PROBLEMA E’ PERSONALE SI ANNASPA NELLE NEBBIE DELL’ANSIA-TIMORI-PAURE-INCOMPRENSIONI, è necessario l’aiuto.
Sn grata del confronto ricevuto, credo sia sempre opportuno e motivo di crescita. GRAZIE. A presto.
P.S.: so di essere un vulcano in eruzione e mi rammarico spesso di nn bearmi della pacata saggezza (salutare!) di cui mi fa dono (il mio grande compagno di vita) Aldo, ha il potere di stemperare ttt le eruzioni di cui sn capace , MA HO BISOGNO DI MEDITARE. Ho tnt da imparare ancora. MAREMMA MAIALA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Molto bene per la condivisione, la buona volontà e la programmazione. L’opportunità del volontariato nella Croce Rossa è valido, ma per un orizzonte relativo, temporaneo: ad maiora, pertanto! Sono contento che ci siano persone sensibili ed intelligenti, che con la bilancia del buon senso equilibrano e conducono il volante per la buona strada. Auguri di buon tutto, daddy.
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