Diceva San Francesco (Assisi 1181/2 – idem 1226):
“ho il mio cavallo, sono le mie gambe”.
Non per “fitness”, certo, e sto scherzando, ma per necessità: esempio di automortificazione, lui già ricco e gaudente.
Frase sicuramente detta dopo la conversione, avvenuta a 24 anni, per gli innumerevoli spostamenti necessari alla sua opera di divulgazione d’amore, non più carnale, ma spirituale, e di conoscenza da condividere: 21 anni di apostolato.