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Questa sera per gli Amici un incontro all’insegna della poesia, della memoria e della condivisione. Un saluto, Stefano.
…e così è stato.
Ai numerosi presenti si è presentata una serata ricca di emozioni con la poesia di Alessio Vittorio che prepotentemente entra nel cuore e nel cervello e parla di amore, nostalgia, malinconia, rabbia, desiderio ed aspirazioni. Ricordi vissuti ed esperienze sottratte per l’immatura dipartita; i programmi spezzati, la memoria troppo breve: il tutto espresso con una reale arte poetica coinvolgente.
L’universo parallelo creato dal nostro Amico con i suoi libri rappresenta un’ideale piattaforma dove continuare a vivere con il figlio e la famiglia, a parlare, a creare, a ridere e a piangere, a programmare. Commozione e tanta, tanta attenzione per il rispetto dignitoso e virile nei confronti di una grande persona sensibile.
Di intensa efficacia l’atmosfera creata nel circolo Pickwick da Maurizio Di Marco, regista e coordiantore di tante voci educate ed appropriate nella lettura dei versi, permeata dalla delicata e bilanciata musica creata ad hoc da Saverio.
Una serata particolare per riflettere e continuare ad amare chi ci vuole bene e chi continua a lottare ed a contrapporsi ai dolori dell’esistenza con la forza della Fede, della Speranza, dell’Intelligenza, della Famiglia e dell’Amicizia con il linguaggio della Poesia, ma di grande spessore.
Probabilmente a maggio un evento simile sul palco del Teatro Fenaroli.
A presto dunque, con affetto, Stefano Graziani.
Il 6 aprile così risponde Alessio Vittorio su fb:
“Serata fantastica che ha espresso una emotività ridondante ed una esposizione dei brani da parte di ragazzi con prospettive artistiche più che lusinghiere. Il fac-totum Maurizio Di Marco ha allestito uno spettacolo degno e il dott. Stefano …Graziani ha messo in mostra una cultura (già conosciuta) di alto livello, ma soprattutto, una versatilità artistica al di sopra di ogni immaginazione. La disponibilità e la serietà dei padroni di casa hanno fatto il resto.
I ricordi, le similitudine e la grande sensibilità emozionale aleggiavano per tutta la sala e l’attenzione degli intervenuti é stata l’attestazione del titolo stesso dell’evento “Il frastuono del silenzio”.
Un grazie a tutti i presenti: organizzatori, attori, pubblico, padroni di casa e al mio più grande amico.
Una serata che sarà impossibile allontanare dalla mia memoria”.
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